Chiesa Parrocchiale
L'attuale chiesa parrocchiale di Foppolo e' una costruzione
fatta nel 1932 dal capo mastro Gio Antonio Minore di Serina. Sorge
su una precedente costruzione del 1482. Piccola di dimensioni,
ha sempre dovuto subire le difficolta' proprie di una comunita'
povera e priva di mezzi di sussistenza, al punto che spesso non
poteva assicurare la presenza continua di un parroco perche' la
rendita era insuffuciente. Interessanti sono alcune tele, un gruppo
ligneo della deposizione del '600 originaria del primitivo altare.
Molto semplice nella struttura, fu arricchita da stucchi e dorature
nel 1937 nel duecentesimo anniversario della consacrazione. Interessanti
sono alcune tele, un gruppo ligneo della deposizione del '600
originaria del primitivo altare.
Sala Comunita': Una mostra fotografica che documenta i lavori
di restauro ai beni artistici della comunita' di Foppolo
Casa Comunale: Una mostra di documenti ripropone la vicenda
storica del possesso dell'Alpe Cervo a cura della famiglia foppolese
Moratti-Papetti. A lato una mostra fotografica espone una lunga
serie di cartoline illustrate che documentano la vocazione turistica
di questa localita' estrema della provincia di Bergamo. Foppolo
e' la localita' piu' alta del bergamasco (mt.1516 slm).
Frazione Pianico: L'oratorio del Crocefisso. Una piccola
cappella con affreschi del '600. Situata al centro di un antico
insediamento fra baite e stalle antiche. L'oratorio sostitui'
una chiesetta piu' antica, probabilmente crollata per l'usura
del tempo: "San Rocco in monte". Dell'antico oratorio di Foppolo
abbiamo testimonianza solo dalle relazioni delle visite pastorali
dei vescovi.
Frazione Tegge: Un breve percorso a piedi, ci porta in uno
dei piu' antichi insediamenti del territorio di Foppolo. Un gruppo
di case, baite e stalle su un poggio soleggiato e panoramico.
Qui proprio sulla facciata di una baita, puo' essere di augurio
e di buon auspicio per il viandante che percorreva la mulattiera
che porta al passo Dordona, si trova un affresco del '600. La
religiosita' e l'arte popolare si manifestava con semplicita'
e buon gusto.